Il datore di lavoro nomina il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ( RSPP )
Detta nomina, formalizzata da un modulo apposito (vedi modello autonomina rssp), viene trasmessa all'ispettorato del lavoro e alle unità sanitarie locali/ASL.
In allegato alla comunicazione, il datore di lavoro invia le seguenti informazioni relative alla persona che svolgerà l'incarico di RSPP:
. i compiti svolti in materia di prevenzione e protezione;
. il periodo nel quale tali compiti siano stati svolti;
. il curriculum personale.
La formalizzazione dell'incarico definisce le mansioni che competono al RSPP, ovvero:
. individuare e valutare i fattori di rischio;
. individuare le misure più opportune a mantenere o migliorare il livello di sicurezza e salute negli ambienti di lavoro;
. elaborare i sistemi di controllo per l'applicazione delle misure preventive e protettive;
. elaborare procedure di sicurezza per le varie attività;
. proporre i programmi di formazione e informazione dei lavoratori;
. partecipare alla riunione annuale per la sicurezza.
Affidare a terzi (interni o esterni all'impresa) l'incarico di RSPP non elimina dal datore di lavoro la responsabilità diretta di ciò che accade nello svolgimento delle attività; pertanto il datore di lavoro non deve mai smettere di effettuare attività di vigilanza su quanto effettuato da persone da lui incaricate per la realizzazione dell'opera in tutti i suoi aspetti, sicurezza e saluti compresi.
E' importante infine che il datore di lavoro nella nomina del RSPP effettui una seria, attenta, critica attività di scelta del soggetto ideale a ricoprire il ruolo.